martedì 24 novembre 2009

Preghiera a Maria

O Vergine Immacolata e Madre nostra Maria, eccoci ai tuoi piedi prostrati,
pieni di gratitudine per i tanti doni da Te ricevuti e con cuore traboccante
confidenza nel tuo materno Cuore.
A Te che da sempre, per noi tutti, sei stata Madre amorosa, Consolatrice
pietosa e Avvocata potente, oggi noi ricorriamo con particolare impegno di
amore e gratitudine per consacrarci per sempre a Te.
Memori pero' di averti tanto offeso in passato e di avere pure tanto offeso
il Cuore del tuo Figlio Divino, vogliamo tutti insieme pubblicamente
domandarti perdono e fare pubblica riparazione.
Perdono Ti chiediamo delle bestemmie e delle impurita', delle ingiustizie e
degli odi, delle mancanze di fede e di fiducia, coi quali singolarmente e
collettivamente abbiamo macchiato l'anima nostra di colpe, pereendo la
grazia, meritando l'inferno.
Perdono degli scandali della moda disonesta', dei discorsi cattivi, degli
spettacoli immorali, della negazione da parte di tanti della debita fedelta'
alla Chiesa Santa del tuo Divin Figlio e al suo Vicario in terra, il Papa.
Fiduciosi nel tuo materno perdono e in quello del tuo Figliolo, ci consacriamo per sempre a Te.
Amen. Ave Maria!

domenica 4 ottobre 2009

Preghiera semplice (San Francesco)



O Signore,
fa' di me
uno strumento
della tua pace

Dov'è odio
ch'io porti l'amore;

Dov'è offesa
ch'io porti il perdono
Dov'è discordia
ch'io porti l'unione;
Dov'è dubbio
ch'io porti la fede,
Dov'è errore
ch'io porti la verità;
Dov'è disperazione
ch'io porti la speranza Dov'è tristezza
ch'io porti la gioia;
Dov'è tenebra
ch'io porti la luce
Oh! Maestro, fa' che
io non cerchi tanto:
Ad essere consolato,
quanto a consolare
Ad essere compreso,
quanto a comprendere
Ad essere amato,
quanto ad amare
Poiché é dando
che si riceve
Perdonando
che si é perdonati,
Morendo, che si
risuscita a Vita Eterna.

venerdì 4 settembre 2009

giovedì 18 giugno 2009

Pregare il Santo Spirito

Lo Spirito Santo è l’amore del Padre e del Figlio. E’ la Divina Carità che, uscendo dalla sua intima dimora, si dona, si espande su tutto il creato, sulle creature e in modo speciale sul cuore degli uomini per farne un piccolo paradiso sulla terra, per poi trasportarli nei perenni gaudii del possesso di se stesso in Paradiso. Questa è la missione dell’Eterno Divino Spirito”. “La gente prega in modo sbagliato, chiede grazie materiali. Pochi domandano il dono dello Spirito Santo. Ma quelli che ricevano lo Spirito Santo ricevono tutto.



"Spirito Santo, Spirito di Conoscenza, Spirito di Amore, Tu solo conosci la Verità, Tu solo puoi scrutare l’essenza e il vero significato di ogni realtà. Tu solo sai perfettamente ciò che è bene e ciò che è male per me. Spirito di Dio, io mi abbandono a Te. Non voglio sapere più di quello che devo sapere. Non voglio dire più di quello che devo dire. Non voglio nulla più di quello che hai deciso per me. Tu mi ami e conosci il mio bene. Spirito di Amore, effondi su di me tutto quello che ora posso ricevere da Te. Sia lode a Te".


venerdì 12 giugno 2009

Sant' Agostino

"Quando si ama, non si fatica, o , se si fatica, questa stessa fatica è amata".

Medjugorje, messaggio del 25 maggio 2009

"Cari figli, in questo tempo vi invito tutti a pregare per la
venuta dello Spirito Santo su ogni creatura battezzata,
cosicché lo Spirito Santo vi rinnovi tutti e conduca sulla via
della testimonianza della vostra fede voi e tutti coloro che
sono lontani da Dio e dal suo amore. Io sono con voi e
intercedo per voi presso l’Altissimo. Grazie per aver risposto
alla mia chiamata."

giovedì 30 aprile 2009

Medjugorje, messaggio del 25 aprile 2009

"Cari figli, oggi vi invito tutti a pregare per la pace e a testimoniarla nelle vostre famiglie affinché diventi il più grande tesoro su questa terra senza pace. Io sono la vostra Regina della Pace e vostra madre. Desidero guidarvi sulla via della pace che viene solo da Dio. Per questo pregate, pregate, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

mercoledì 8 aprile 2009

...Amiamo Dio e non ce ne vergognamo!

Leggi quest'altra breve storia:
<Un uomo di nome George Thomas, era il Pastore della Chiesa del suo piccolo paese.

Una Domenica mattinasi recò in Chiesa,portando con se una gabbietta arrugginita.
La sistemò vicino al pulpito.I fedelisi chiedevano cosa c'entrasse la gabbietta con la
predica del giorno,e attendevano, desiderosi di sapere.Il pastore cominciò a parlare:
Ieri stavo passeggiando,quando vidi un ragazzo con questa gabbia.Nella gabbia c'erano

degli uccellini,che tremavano per lo spavento.Fermai ilragazzo e gli chiesi: 'Figliolo,cosa
devi farci con quegli uccellini?'.E il ragazzo rispose: 'Li porto a casa per divertirmi con loro..
li stuzzicherò,gli strapperò lepiume,vedrò come reagiscono insomma..così loro grideranno,
soffriranno,litigheranno tra loro,e io midivertirò tantissimo'. Disse il Pastore: 'Perchè lo fai,
tanto presto o tardi ti stancherai di loro..A quel puntocosa ne farai?'. E il ragazzo:'Si presto
mi stancherò,ma ho dei gatti,e aloro piacciono gli uccelli,li darò a loro'.Il Pastore rimase in
silenzio per un momento,poi disse:'Quanto vuoi per questi uccellini?'. Il ragazzo sorpreso chiese:
'Perchè li vuoi,sono uccelli di campo,non cantano,e non sono nemmeno belli'! 'Quanto?',chiese
di nuovo il Pastore. Pensando fosse pazzo il ragazzo disse: '10 dollari'! Il pastore disse:
'AFFARE FATTO',prese 10 dollaridalla sua tasca e li mise in mano al ragazzo.Come un fulmine
il ragazzo sparì.Il pastore prese la gabbia,andò inun campo,aprì la gabbia e lasciò liberi gli
uccellini.
Dopo averchiarito il perchè di quella gabbia sul pulpito il Pastore riprese a raccontare:
Un giorno Satana e Gesù stavano conversando.Satana era appena ritornato dal Giardino di Eden,
era borioso e si gonfiava di superbia. Diceva: 'Signore,ho appena catturato l'intera umanità,
ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza,e un'esca che sapevo ottima..
e li ho presi tutti!'. 'Cosa farai con loro?',chiese Gesù.Satana rispose: 'Mi divertirò con loro!
Gli insegnerò come sposarsi e divorziare; Come odiare e farsi male a vicenda;Come bere,fumare
e bestemmiare;Gli insegnerò a fabbricare armi da guerra,fucili,bombe e ad ammazzarsi fra di loro..Mi divertiròtantissimo!!!'.'
Ma presto ti stancherai,a quel punto cosa faraicon loro?',chiese Gesù.'Li ucciderò!!!',esclamò Satana con superbia.. 'Quanto vuoi per loro?',chiese allora Gesù. E Satana rispose: 'Ma va,non la vuoi questa gente,loro sono cattivi..Li prenderai e ti odiaranno,ti sputeranno addosso,ti bestemmieranno e ti uccideranno..Non puoi volerli!!!'.'Quanto?',chiese di nuovo Gesù. Satana sogghignando
disse: 'Tutto il tuo sangue,tutte le tue lacrime..Insomma la tua vita!!!'. Gesù disse: 'AFFARE
FATTO'..e pagò il prezzo......>
Il pastore prese la gabbia e lasciò il pulpito....>>

..............

lunedì 6 aprile 2009

Amiamo Dio e non ce ne vergognamo!

Leggi,solo se hai tempo da dedicare a Dio:
Se ce l'hai,leggila fino in fondo.
Magari stai pensando: 'Non ho tempo per queste cose!'
Ma è questo modo di pensare che ha causato
molti problemi nel nostro mondo,oggi...

Confiniamo il Signore solo per la Domenica,forse...
O addirittura solo per le feste...
Però ci piace averLo intorno quando ci sono malattie,o disgrazie...
E naturalmente durante i funerali...

Ma non abbiamo tempo per Lui durante il resto della nostra vita,
mentre stiamolavorando,mentre stiamo studiando,mentreci stiamo divertendo...
Perchè crediamo che queste cose sono alla base della nostra vita,mentre Dio
crediamo che non lo sia...E non ci rendiamo conto che non potremmo fare neanche
la più minima di queste cose senza il volere di Dio!!!
(Siamo tutti convinti che è per volontà nostra che facciamo queste cose!!!)

Gesù disse: 'Se ti vergognerai di me, Io mi vergognerò dite davanti al Padre mio.'
Perciò se non ti vergogni,se dentro il tuo cuore riesci a dire: 'Si,io amo il Signore,
LUI è la sorgente della mia esistenza e il mio Salvatore..'Io posso ogni cosa perchè
è Cristo che me ne da la forza..(Filippesi 4,13)' '
se ci riesci allora fai girare questa mail...

Leggi questa breve storia:
<
Mi inginocchiai, ma non a lungo; avevo troppo da fare a dovevo fare in fretta.
Così mi inginocchiai e dissi una preghiera veloce,e altrettanto velocemente mi rialzai.
E dentro di me mi sentivo apposto,avevo (a modo mio)adempiuto al mio dovere di
Cristiano:La mia anima potevastare in pace.
Durante la mia giornata (e durante tutte le giornate della mia vita) non avevo tempo
da dedicare a persone bisognose,non avevo tempo per pregare,non avevo tempo per
parlare di Cristo agli amici..e anche se ce lo avessi avuto non lo avrei fatto,perchè
temevo che si prendessero gioco di me....Un giorno non avevo tempo,l'altro mi vergognavo...
Fino a che,alla fine venne il tempo anche per me,il tempo di morire...
Andai davanti al Signore,e nelle sue mani vidi un libro:
Era il libro della VITA.
Gesù guardò il suo libro e disse: 'Non trovo il tuo nome.Una volta fui tentato di scriverlo..
Ma non trovai mai il tempo per farlo..E anche se lo avessi trovato,mi vergonavo perchè
temevo ciò che avrebbe pensato il Padre Mio...'>>
.........

Perchè è così difficile dire la verità mentre mentire è così facile?
Perchè siamo annoiati in Chiesa e appena usciti siamo così desti?
Perchè è così difficile parlare di Dio mentre è così facile parlare di cose scabrose?
Perchè è cosi facile cancellare una e-mail che parla di Dio,mentre inoltriamo quelle stupide?

Inoltra questa mail e mandala a tutti i tuoi contatti.E quando avrai finito: Prega..il Signore
Gesù ha detto: 'Nessun'altra arma è stata data agli uomini,solo la preghiera..ma non c'è
arma più forte della preghiera....'
Perciò trova il tempo per pregare,prega sempre,ogni giorno,più volte al giorno..ma nel
pregare non usare preghiere imparate a memoria,nètroppe parole,ma chiudi semplicemente
gli occhi e apri il cuore...e parla con Dioimmaginando che siadifronte a te..
perchè anche se non Lo vedi Lui c'è davvero,e ti sta ascoltando..e se lo preghi col cuore
non tarderà di farti sentire che è lì...

................



sabato 28 marzo 2009

Sant' Agostino

"Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la tua virtù, e la tua sapienza incalcolabile. E l'uomo vuole lodarti, una particella del tuo creato, che si porta attorno il suo destino mortale, che si porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi. Eppure l'uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te. Concedimi, Signore, di conoscere e capire se si deve prima invocarti o lodarti, prima conoscere oppure invocare. Ma come potrebbe invocarti chi non ti conosce? Per ignoranza potrebbe invocare questo per quello. Dunque ti si deve piuttosto invocare per conoscere? Ma come invocheranno colui, in cui non credettero? E come chiedere, se prima nessuno dà l'annunzio? Loderanno il Signore coloro che lo cercano, perché cercandolo lo trovano, e trovandolo lo loderanno. Che io ti cerchi, Signore, invocandoti, e ti invochi credendoti, perché il tuo annunzio ci è giunto. Ti invoca, Signore, la mia fede, che mi hai dato e ispirato mediante il tuo Figlio fatto uomo, mediante l'opera del tuo Annunziatore"

venerdì 27 marzo 2009

Medjugorje, messaggio del 25 marzo 2009


"Cari figli, in questo tempo di primavera quando tutto si risveglia dal sonno dell’inverno, svegliate anche voi le vostre anime con la preghiera affinché siano pronte ad accogliere la luce di Gesù risorto. Sia Lui, figlioli, ad avvicinarvi al suo Cuore affinché siate aperti alla vita eterna. Prego per voi e intercedo presso l’Altissimo per la vostra sincera conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

venerdì 27 febbraio 2009

Medjugorje, messaggio del 25 febbraio 2009

"Cari figli, in questo tempo di rinuncia, preghiera e penitenza
vi invito di nuovo: andate a confessare i vostri peccati affinché
la grazia possa aprire i vostri cuori e permettete che essa vi
cambi. Convertitevi, figlioli, apritevi a Dio e al suo piano per
ognuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

sabato 7 febbraio 2009

"Voglia di pace"



Le voci dei bimbi il vento raccoglie

e poi le sparpaglia tra i rami e le foglie

di alberi antichi, con grosse radici

che sanno ascoltare le cose che dici

per poi raccontarle, giù... giù... nel profondo

al Cuore che batte al centro del mondo.


Se un bimbo sorride, sorride anche il Cuore

ed ecco spuntare in un prato un bel fiore.

Se un bimbo è felice, il Cuore è contento

e nascon farfalle che danzan col vento.


Ma, a volte, le risa diventano pianti:

le lacrime scendono, calde e pesanti,

colpiscon la Terra che trema, impaurita,

vedendo la morte mischiarsi alla vita.

Ossezia, Israele, Iraq, Palestina...

tra bombe e fucili la morte cammina,

portando con sé ceceni, afghani

e tanti, tantissimi bimbi africani!


Bombardano, sparano e parlan di pace,

al Cuore del mondo ‘sta cosa non piace:

“Se di odio e violenza riempite la Terra,

non siate bugiardi: chiamatela guerra!

La pace è sorridere, darsi la mano,

dormire tranquilli, guardare lontano

e in fondo vedere, nel cielo sereno,

i sette colori dell’arcobaleno.


Soltanto se spargi la voglia di amare

il vento sorride e può allora portare

agli alberi antichi e alle loro radici

le voci ed i sogni di bimbi felici!”

Elio Giacone

giovedì 29 gennaio 2009

"L'angioletto del Paradiso"


Un angioletto del Paradiso

scivolò all’improvviso

da una nuvola bagnata

e giù giù, tutto in volata,

atterrò su di una nave

dove si festeggiava

il Carnevale.

Eran tutti vestiti

in un modo curioso

perciò nessuno

a lui fece caso.

Ma al momento

della premiazione

della maschera migliore,

senza alcuna esitazione

tutti proclamaron

vincitore quel bambinello ,

biondo e ricciolino

col costume di cielo turchino

e l’aureola sulla testa ,

che era la maschera più bella

della festa.

Quando però quelle persone

gli chiesero il nome,

con un candido sorriso,

quello rispose che si chiamava

Angelo del Paradiso,

e tutti scoppiarono in un gran riso.

“Si era talmente immedesimato

nella parte che aveva recitato

fino a credere davvero di essere

un angelo del cielo?”

pensò qualche passeggero.

L’angioletto restò un po’ interdetto

e forse anche deluso:

lui era davvero un angelo caduto,

ma nessuno lo aveva creduto.

Maria Rosaria Longobardi

(“Favole in fiore…fior di favole” - Ed.La Mongolfiera)


Dedicata ai nostri cuccioli...

martedì 27 gennaio 2009

Medjugorje, messaggio del 25 gennaio 2009

"Cari figli,
anche oggi vi invito alla preghiera. Sia la preghiera per voi come un seme che metterete nel mio cuore, che Io consegnerò al mio figlio Gesù per la salvezza delle vostre anime. Desidero figlioli, che ognuno di voi si innamori della vita eterna che è il vostro futuro e che tutte le cose terrene siano per voi un aiuto per avvicinarvi a Dio Creatore. Io sono con voi così a lungo perchè siete sulla strada sbagliata. Soltanto con il mio aiuto, figlioli, aprirete gli occhi. Ci sono tanti che vivendo i miei messaggi comprendono che sono sulla strada della santità verso l’eternità.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

venerdì 23 gennaio 2009

Lettera d'amore di Dio!

Girovagando su internet, un giorno ho trovato questa "lettera d'amore da parte di Dio". Sono parole uscite dalla bocca del nostro Padre celeste; sono prese direttamente dalla Bibbia e davvero riscaldano l'anima...

Figlio mio,

Io ti ho investigato e ti conosco. (parafrasi Salmo 139.1)
Io so quando ti siedi e quando ti alzi (paraf. Salmo 139.2)
Io esamino accuratamente il tuo cammino e il tuo riposo (paraf. Salmo 139.3)
Io conosco a fondo tutte le tue vie (paraf. Salmo 139.3)
Perfino i capelli del tuo capo sono tutti contati. (paraf. Matteo 10,29-31)
Tu sei stato creato a mia immagine (paraf. Genesi 1.27)
In me vivi, ti muovi e sei (paraf. Atti 17.28)
Prima che io ti formassi nel grembo di tua madre, ti ho conosciuto (Geremia 1,4-5)
Ti ho scelto per un'eredità (paraf. Efesini 1.11-12)
Tu non eri un errore (paraf. Salmo 139.15)
E nel mio libro erano già scritti tutti i giorni che erano stati fissati per te (paraf. Salmo 139.16)
Io ho determinato le epoche prestabilite e i confini della tua abitazione (paraf. Atti 17.26)
Io ti ho fatto in modo stupendo (Salmo 139.14)
Io ti ho intessuto nel grembo di tua madre (Salmo 139.13)
Sono io che ti ho tratto dal grembo di tua madre (Salmo 71.6)
La mia immagine è stata deformata da quelli che non mi conoscono (paraf. Giovanni 8.41-44)
Io non sono né distante né arrabbiato, ma sono l'espressione pefetta dell'amore (paraf. 1 Giovanni 4.16)
L'amore che io ho profuso su di voi (paraf. 1 Giovanni 3.1)
Facendovi chiamare figli di Dio (paraf. 1 Giovanni 3.1)
Io ti dono ciò che il tuo padre terreno non potrà mai donarti (paraf. Matteo 7.11)
Perché io sono un padre perfetto (paraf. Matteo 5.48)
Ogni buona donazione e ogni dono perfetto viene da me (paraf. Giacomo 1.17)
Perché io sono colui che provvede ad ogni tuo bisogno (paraf. Matteo 6. 31-33)
Per darti un futuro di speranza (paraf. Geremia 29.11)
Perché io ti amo di un amore eterno (paraf. Geremia 31.3)
I miei pensieri per te, se li volessi contare, sarebbero più numerosi della sabbia (paraf. Salmo 139.17-18)
Io esulterò di gioia per te (paraf. Sofonia 3.17)
Io non smetterò mai di benedirti (paraf. Geremia 32.40)
Sarai fra tutti i popoli il mio tesoro particolare (paraf. Esodo 19.5)
E ti pianterò stabilmente in questo paese con tutto il mio cuore e con tutta la mia anima (paraf. Geremia 32.41)
E ti annunzierò cose grandi e impenetrabili (paraf. Geremia 33.3)
E mi troverai se mi cercherai con tutto il tuo cuore e tutta la tua anima (paraf. Deuteronomio 4.29)
Prendi il tuo diletto in me e io ti darò i desideri del tuo cuore (paraf. Salmo 37.4)
Poiché io sono colui che opera in te il volere e l'operare per il mio beneplacito (paraf. Filippesi 2.13)
Poiché io posso fare smisuratamente al di là di quanto chiedi o pensi (paraf. Efesini 3.20)
Perché io sono la tua più grande fonte di incoraggiamento (paraf. 2 Tessalonicesi 2. 16-17)
Io sono il Padre delle misericordie e il Dio di ogni consolazione (paraf. 2 Corinzi 1. 3-4)
Quando tu hai il cuore rotto io ti sono vicino (paraf. Salmo 34.18)
Come un pastore pascola un agnello, io ti ho porto nel mio cuore (paraf. Isaia 40.11)
Io asciugherò ogni lacrima dai tuoi occhi (paraf. Apocalisse 21.3-4)
E non ci sarà più la morte, né cordoglio né grido di fatica (paraf. Apocalisse 21.3-4-)
Io sono tuo padre e ti amo nello stesso modo in cui amo mio figlio Gesù (paraf. Giovanni 17.23)
Perché il mio amore per te si rivela in Gesù (paraf. Giovanni 17.26)
Egli è l'impronta della mia essenza (paraf. Ebrei 1.3)
Ed è venuto a dimostrare che io sono per te e non contro di te (paraf. Romani 8.31)
E dirti che io non conto i tuoi peccati (paraf. 2 Corinzi 5.18-19)
Gesù è morto e ha posto in te la parola della riconciliazione (paraf. 2 Corinzi 5. 18-19)
La sua morte è l'espressione suprema del mio amore per te (paraf. 1 Giovanni 4.10)
Io ho rinunciato a tutto ciò che amo per avere il tuo amore (paraf. Romani 8. 31-32)
Se tu accetti mio figlio Gesù, ricevi me (paraf 1 Giovanni 2.23)
E niente potrà separarti dal mio amore (paraf. Romani 8.38-39)
Vi sarà in cielo più gioia per un solo peccatore che si ravvede (paraf Luca 15.79
Sono sempre stato il Padre e lo sarò sempre (paraf. Efesini 3. 14-15)
La mia domanda è: Vuoi essere mio figlio? (paraf. Giovanni 1.12-13)
Io ti aspetto (paraf. Luca 15.11-32)

Con amore, Tuo Padre

Dio l'Onnipotente

martedì 20 gennaio 2009

Il perdono cristiano

"In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perchè dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro".
Allora Pietro gli si avvicinò e gli disse: "Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?". E Gesù gli rispose: "Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette".

venerdì 16 gennaio 2009

Padre Pio:

"Due cose al mondo non ti abbandonano mai,
l'occhio di Dio che sempre ti vede
e il cuore della mamma che sempre ti segue".


martedì 13 gennaio 2009

Piccola testimonianza personale!

Ebbene io vi dico: "Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perchè chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se dunque voi che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!"

Ho chiesto a Dio di starmi vicino in questo periodo; per una come me, che non ha mai avuto problemi di salute e non ha mai conosciuto ospedali, andare dalla dentista e affrontare quattro estrazioni di denti del giudizio... non so se mi spiego, non è da me! Io che ho il terrore degli aghi delle siringhe... Ieri sono andata ad estrarre il penultimo (l'ultimo lo toglierò agli inizi di febbraio) e non vi nascondo tutta l'agitazione di chi doveva operare l'estrazione (il dente era erotto in parte). L'operazione è andata benissimo e senza alcun problema! Io sto bene e non ho nemmeno dolore!
Con questa mia piccola testimonianza ho voluto mettere "in pratica" il passo del Vangelo di Luca che ho postato su. Ho chiesto a Dio lo Spirito Santo ieri...

Se chiediamo avremo, se cerchiamo troveremo, se bussiamo ci sarà aperto... e se ci mettiamo davvero nelle sue mani Lui non ci abbandonerà mai, perchè il suo amore per noi è più grande di quanto noi possiamo immaginare... E di questo me ne sto rendendo conto anch'io! Affidiamo tutto a Dio e non rimarremo delusi!


sabato 3 gennaio 2009

La pratica delle Tre Ave Maria

Santa Matilde, pensando con timore al momento della morte, pregava la Santissima Vergine d'assisterla in quel momento estremo. Molto consolante fu la risposta della Madre di Dio, che vale per tutte le anime e che si sintetizza così:

"Recita devotamente ogni giorno Tre Ave Maria in onore della Potenza, della Sapienza e dell'Amore Misericordioso, di cui il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo hanno ricolmato il mio Cuore ed io nell'ora della morte:

1) Ti sarò presente confortandoti e allontanando da te ogni forza diabolica;

2) ti infonderò luce di fede e conoscenza affinchè la tua fede non venga tentata per ignoranza;

3) ti assisterò nell'ora del tuo trapasso infondendo nell'anima tua la soavità dell'amore divino affinchè prevalga tanto in te e ogni pena e amarezza di morte si muti, per l'amore, in cosa soavissima".

Molti santi, fra cui Sant'Alfonso Maria dei Liguori, San Giovanni Bosco, Padre Pio da Pietrelcina, furono propagatori della devozione alle Tre Ave Maria.

L'apostolato delle Tre Ave Maria è stato approvato e incoraggiato dai Sommi Pontefici.

Qualcuno potrebbe obiettare che ci sia grande sproporzione nell'ottenere la salvezza eterna con la semplice recita giornaliera delle Tre Ave Maria. Ebbene, al Congresso Mariano di Einsiedeln in Svizzera, Padre G. Battista de Blois rispondeva così: "Se questo mezzo vi sembrerà sproporzionato al fine che con esso si vuole raggiungere (la salvezza eterna), non vi resta che reclamare presso la Santa Vergine che lo ha arricchito della sua speciale promessa; o meglio ancora dovete prendervela con Dio stesso che Le ha accordato un tale potere. Del resto non è forse nelle abitudini del Signore di operare le più grandi meraviglie con dei mezzi che sembrano i più semplici e sproporzionati? Dio è padrone assoluto dei suoi doni. E la Vergine Santissima, nella sua potenza d'intercessione, risponde con generosità sproporzionata al piccolo omaggio, ma proporzionata al suo amore di Madre tenerissima".

Per questo il Venerabile Servo di Dio Luigi Maria Baudoin scrisse: "Recitate ogni giorno le Tre Ave Maria. Se siete fedeli nel pagare questo tributo di omaggio a Maria, io vi prometto il Paradiso".


Preghiamo così mattina e sera:

O Maria, madre di Gesù e Madre mia, difendimi dal maligno in vita e nell'ora della morte,

-per il Potere che ti ha concesso l'Eterno Padre Ave Maria

-per la Sapienza che ti ha concesso il divin Figlio Ave Maria

-per l'Amore che ti ha concesso la Spirito Santo Ave Maria .